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Vini per passioneRinomato vino vesuviano
rinomato vino vesuviano

Rinomato vino vesuviano

Scegliere un rinomato vino vesuviano non è semplice, considerando anche la vasta scelta che la regione Campani offre in merito a quelli che sono i suoi vini. Ma Lacryma Christi è sicuramente uno dei migliori. Un vino che nasce tra storia e legenda, che affonda le sue radici in una tradizione di tutto rispetto.

 

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La storia dei vini campani affonda le sue radici lontana nel tempo. Sembra infatti che le prime uve venivano coltivate nella regione già al tempo della colonizzazione Greca salvo poi modificare le metodologie di lavoro con il tempo.

Cosa ha favorito la vinificazione compagna? Sicuramente il clima mite e il terreno ricco di sali minerali, come solo una zona costiera può essere. Non a caso i vini campani hanno una salinità molto particolare.

Insomma la Campania sembra proprio la patria di quello che di più buono c’è in Italia, la pasticceria, i vini, i piatti tipici di una tradizione che vive lo stare a tavola come un momento di ritrovo di tutta la famiglia e non solo.

Ma procediamo con un po’ di storia alla ricerca di un rinomato vino vesuviano.

 

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Rinomato vino vesuviano: un po’ di storia

rinomato vino vesuviano 2

Sembra che la tradizione dei vini campani faccia risalire le proprie origini alla colonizzazione greca che era avvenuta molti secoli fa. Il territorio era propizio e la strada era spianata per dar vita a un rinomato vino vesuviano.

L’aspetto del territorio è prevalentemente collinare, con un clima mite che permettono alla regione di essere la zona perfetta per la coltivazione di diverse tipologie di uve. Proprio queste danno vita a diversi vini campani sia bianche che rossi.

Tra di essi alcune sono delle vere e proprie eccellenze, come il rinomato vino vesuviano il Lacryma Chiristi, che trova posto insieme ad altri 20 etichette tra DOCG e DOC della regione.

Tra i vini campani più conosciuti ecco il Sannio Rosso e il Solopaca Bianco, soprattutto il secondo un vino che appare vellutato e asciutto con il suo tipico colore giallo paglierino. Ma alla ricerca di un rinomato vino vesuviano ecco anche il DOC Campi Flegrei e il DOC Vesuvio.

Insomma i vini campani non fanno certo sentire la nostalgia di altri vini d’Italia come sono i rinomati vini Veneti e Piemontesi.

 

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I vini degli Imperatori

Sai i romani come chiamavo i vini campani? “I vini degli Imperatori”. Per loro già erano un’eccellenza, a tal punto che li custodivano in anfore molto speciali che venivano chiuse con delle etichette su cui annotare provenienza ed annata. Insomma delle vere rarità da riservare per momenti particolari.

A dire il vero ci sono dei vini campani che hanno 3.000 anni di storia.

La volontà di ricercare un rinomato vino vesuviano risiede proprio in questa storia che si basa sulla diversità delle uve che vengono coltivate su un territorio che molto si modifica all’interno di una stessa regione. Ci sono vigneti di pianura, che sono però presenti solo per il 4%, la maggior parte dei vini campani vedono una coltivazione di montagna, con il loro 70% e collinare 20%.

Ci sono coltivazione della Costiera Amalfitana, Ischia e Capri che sono considerate eroiche per la pendenza sul mare che devono affrontare.

 

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Ovvio che dagli Antichi Romani ad oggi la viticoltura che porta a un rinomato vino vesuviano è cambiata molto e dire che è stata una delle prime regioni, la Campania, a produrre vino.

Una produzione che ha visto una leggera flessione solo nel momento in cui si abbandonò la produzione prettamente familiare; salvo poi ripartire negli anni ’90 grazie alla politica di valorizzazione dei vitigni autoctoni.

Ad oggi la carta vincente dei vini della Campania è la sua capacità di utilizzare una serie di vitigni autoctoni che permettono di collocare sul mercato vini rossi e vini bianchi di grandissima qualità. Un mercato che non conosce crisi.

 

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10+1 dei migliori vini campani: alla ricerca di un rinomato vino vesuviano

vini campani

Lasceremo alla fine quello che è considerato un rinomato vino vesuviano, prima vorremmo presentarti una speciale top 10 su quelli che sono i migliori vini campani. Ne abbiamo scelti 10 e questo ci è stato permesso dalla lunga lista di bottiglie che offre questa regione.

La maggior parte dei vini che sono entrati nella top 10 nascono da vitigni autoctoni, come già detto in precedenza, tutti portano fino al un rinomato vin vesuviano qual è il Lacryma Christi a cui dedicheremo poi una breve parentesi conclusiva.

Ma adesso avventuriamoci in questa top 10 dei migliori vini campani.

 

 


1.Fiano

Abbiamo voluto posizionare il Fiano al primo posto di questa classifica che tutto sommato non ha certo la pretesa di ordinare i vini in ordine di quelli che sono i migliori. Per quel che ci riguarda, per noi sono tutti prodotti veramente ottimi e a chi li ha provati piacciono veramente tutti.

Ad ogni modo, tornando al nostro Fiano, esso è un vino che non è celebre solo in Campania, ma in tutta Italia. Il primo dei DOC, viene prodotto nella zona di Avellino. Probabilmente ti può capitare di trovarlo anche in Puglia e in alcune zone della Sicilia. Ma quello campano è un’altra storia.

Un vino che si presenta particolarmente profumato, che si contraddistingue per le sue note fruttate. Proprio queste sue note permette di abbinare il Fiano a piatti a base di pesce che siano anche ricchi di sapore come ad esempio la paella.

Si può però abbinare anche alle carni bianche, insalate e formaggi freschi. Un vino che potremmo definire da aperitivo, anche nelle sue versioni passite.


2. Greco di Tufo

Il Greco di Tufo è un vino DOCG, insomma un’altra eccellenza verso il rinomato vino vesuviana. Il vino viene prodotto nella località di Tufo in provincia di Avellino.

Un altro vino che potremmo definire da aperitivo, visto il suo sapore fresco che lo fa abbinare agli antipasti ai salumi e ai formaggi. Un vino perfetto per un aperitivo su una terrazza amalfitana.

Non ti resta che provarlo.


3. Falanghina del Sannio

vini campani 2

La Falanghina del Sannio è uno dei vini campani che vede la sua produzione posta in un tempo piuttosto lontano. Insomma uno dei vini campani più antichi nella storia vinicola della regione. Potremmo definire anche lui un rinomato vino vesuviano.

La Falanghina del Sannio è un DOC che viene prodotto nella zona del Benevento. Si distingue da molti altri vini per via del suo sapore vivere e fruttato. 3 le versioni che si possono trovare:

  • ferma;
  • spumante;
  • passito.

 

Questo permette di abbinarlo a molti piatti ma con il pesce produce il miglior binomio.

 

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4. Aglianico

Crediamo fermamente che il vino Aglianico non ha bisogno di alcuna presentazione. Semplicemente perchè è uno dei vini del Sud Italia più conosciuto i tutto il territorio. L’Agliano del Taburco è un vino Campano con denominazione DOC.

La produzione di questo è anche lui un rinomato vino vesuviano, avviene nella provincia di Benevento. Si tratta di un vino che si distingue per il suo colore rosso intenso e il sapore particolarmente asciutto.

L’Aglianico si abbina perfettamente con tutti i piatti dallo spiccato sentore grasso. Si consiglia con i piatti di carne particolarmente saporiti. Anche i formaggio come il caciocavallo trovano in lui un perfetto partner.

 

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5. Rinomato vino vesuviano: Pallagrello bianco

Siamo arrivati al giro di boa con questo Pallagrello bianco, uno dei vini campani più apprezzati e più conosciuti nella sua zona di produzione. Un vino bianco che viene spesso considerato come il sostituti del Coda di volpe bianco.

Piace molto a chi lo ha provato, un vino molto amato dai Borboni, ha alle spalle una lunga tradizione. Dopo una piccola crisi, ha visto la sua rinascita grazie a piccoli produttori locali che ne sono andati alla ricerca della uve. Il gusto di questo vino è lievemente fruttato e ricorda nel retrogusto i cachi.

L’abbinamento ideale è quello con i piatti di pesce che non hanno un sapore particolarmente strutturato.


6. Taurasi

Il Taurasi che noi abbiamo messo in sesta posizione non è solo un rinomato vino vesuviano ma anche uno dei vini più apprezzati su tutto il territorio italiano. Un vino campano che è stato in grado di ricevere la denominazione DOCG.

Il Taurasi viene prodotto nella zona di Avellino. Il vino che si ottiene, dopo la vendemmia deve invecchiare 3 anni in botti di legno prima di poter essere commercializzato.

L’odore delle bottiglie di questo che è uno dei vini campani più apprezzati è asciutto ed armonico. Ma sai a quale piatto questo vino si abbina alla perfezione? Il ragù alla napoletana, quello che prepara in 6 ore, che vuole un buon soffritto e una cottura molto lenta. Quello che se lo assaggi una volta poi non ne fai più a meno.

Ma anche per le ciambelline al vino il Taurasi è veramente ottimo. Insomma un vero e rinomato vino vesuviano.

 

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7. Capri bianco

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Tra i vini campani più famosi ed apprezzati non poteva mancare il Capri Bianco, un vino che forse si vede fare ombra da prodotti che hanno conquistato le luci della ribalta e hanno cercato di accantonarlo. Senza molto successo.

Il Capri Bianco fino agli anni ’60 aveva una produzione molto particolare che prevedeva l’utilizzo unicamente di uve coltivate sull’Isola di Capri, da qui il suo particolare nome.

Un vino molto leggero, considerato il basso tasso alcolemico che si colloca sugli 11%. Ha un sapore fresco e un profumo particolarmente gradevole.

Il Capri Bianco tra i vini campani è un prodotto che si abbina molto bene ai piatti di pesce e a un semplicissimo spaghetto al pomodoro con qualche fogliolina di basilico.

 

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8. Rinomato vino vesuviano: Aversa Asprinio

Quello dell’Aversa Asprinio è un vitigno che si è conquistato la denominazione DOC. La produzione di questo vino avviene nella provincia di Aversa.

Un vino che forse non possiamo definire un rinomato vino vesuviano, a che sicuramente piace molto sia per il sapore molto freddo che per l’odore particolarmente fruttato. La sua gradazione alcolica è molto bassa, si assesta sugli 11,5 gradi.

Un vino che si presta perfettamente all’ora dell’aperitivo, soprattutto per quel che riguarda la sua versione spumante. Il vino fermo Aversa Asprinio si abbina alla frittura di pesce, ma non sono da disdegnare neanche gli abbinamenti con la pizza, soprattutto se con mozzarella di bufala campana.

 

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9. Campi Flegrei DOC

Un altro rinomato vino vesuviano DOC. Un prodotto della zona flegrea insieme alla Falanghina di cui abbiamo in precedenza parlato.

Tra i vini campani, quelli flegrei sono sicuramente  tra i più conosciuti e apprezzati dalla popolazione. Dei vini perfetti per ogni occasione, in particolare si consiglia in abbinamento con il pesce dal sapore delicato, ma anche i formaggi e i salumi.


10. Casavecchia di Pontelatone Doc

Peccato siamo già arrivati al decimo posto ma abbiamo un asso nella manica, ma prima ti vorremmo parlare del Casavecchia di Pontelatone, un DOC che si caratterizza dal colore rosso e un odore molto intenso.

Quando berlo? In abbinamento con i piatti di carne rossa.


 

Lacryma Christi: un rinomato vino vesuviano

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Uno dei vini campani che sono prodotti alle pendici del Vesuvio. La sua origine non è certa, ma di sicuro si tratta di un rinomato vino vesuviano. Può essere: bianco, rosso o rosè.

Il suo nome deriva da una leggenda che vorrebbe che

Lucifero rubò dispettosamente un pezzo del Paradiso e appena completato il furto, sprofondò poi nelle viscere dell’Inferno lasciando dietro di sé una voragine da cui sorse il Vesuvio. Si dice che Gesù, riconoscendo nel Golfo di Napoli il Paradiso rubato, pianse lacrime copiose e dalle sue lacrime nacquero i vigneti di questo vino.

Insomma non solo un rinomato vino vesuviano ma uno dei vini campani su cui la fantasia si è maggiormente espressa. Quello che è certo è che le vecchie eruzioni del Vesuvio fanno in modo che ancora oggi i vitigni che vengono qui coltivati siano di ottima qualità.

Per quel che riguarda la sua versione bianca, esso nasce da vitigni come la Falanghina e il Coda di Volpe. Il colore è giallo paglierino e il sapore si contraddistingue per la sua particolare minerali. Un vino bianco dal sapore fruttato perfetto per i piatti di pesce e per quelli di carne bianca.

Nella versione rossa si presenta in un color rubino e si abbina al ragù e alla carne rossa. 2 le aziende che lo hanno reso celebre: la cantina Mastroberardino e la cantina Feudi di San Gregorio.


Ci vediamo al prossimo articolo. Mi raccomando visita il sito www.cantinamolisana.it.

 

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