

Re Bove – Tintilia del Molise DOC
Questo articolo funge da presentazione dei nostri prodotti: dalla storia del vino Re Bove – Tintilia del Molise DOC alle caratteristiche, soffermandoci sulla vinificazione e l’affinamento; per poi finire con gli abbinamenti ai migliori piatti.
Presentazione del vino Re Bove – Tintilia del Molise DOC
Benvenuti su Cantina Molisana, io sono Riccardo ed oggi vi parlerò del Re Bove, la Tintilia del Molise DOC della Cantina Cieri. Infatti ci troviamo a Termoli, a pochi passi dal mare, una cittadina del basso Molise in provincia di Campobasso. Questo è il vino di punta di questa realtà, un po’ l’essenza di quest’azienda che grazie all’occhio vigile di Camillo Cieri, dà vita a dei vini molto importanti.
Questo è un vino che deriva dal vitigno autoctono per eccellenza la Tintilia, tenendo a precisare che quest’ultimo negli anni è andato quasi a scomparire, data la sua bassa produttività e la sua difficoltà di allevamento, ma che con gli anni è stato rivalorizzato ed oggi presenta un orgoglio per la realtà molisana a livello nazionale ed internazionale. Sicuramente a far parte di questo orgoglio è il Re Bove, frutto di tanto amore verso la terra ed i vigneti.
Un vino che sprigiona un bouquet intenso, ampio e soprattutto elegante, con un profumo di vaniglia. Al gusto, si presenta pieno e vellutato con delle note di pepe e frutti rossi.
Soffermandoci sulle caratteristiche, la sua denominazione è Tintilia del Molise DOC; quindi stiamo parlando di un vino con una carta d’identità di Denominazione di origine controllata. Viene coltivato nei terreni di Mirabello Sannitico ed appunto prodotto dalla Cantina Cieri. Deriva dai vitigni 100% di Tintilia ed ha una gradazione alcolica di circa il 14%. Il suo è un colore rosso intenso con dei tenui riflessi violacei ed il formato della bottiglia è di 75cl.
La vinificazione avviene attraverso una macerazione delle bucce per circa 22 giorni, ovviamente a temperatura controllata ed una successiva fermentazione per circa 15/20 giorni sempre a temperatura controllata. Affina in botti di rovere, per poi riposare in bottiglia ed esser commercializzato.
Infine, il nostro consiglio è quello di abbinare questo vino a dei primi piatti importanti, proprio come quelli della cucina tipica molisana, mi verrebbe da pensare ai cavatelli al sugo di ventricina, pasta e fagioli, ricette che trovate anche sul nostro blog; ma è un vino che sposa molto bene anche la cacciagione, i formaggi stagionati e la carne, magari cotta alla brace in media cottura.
Ci vediamo al prossimo video e mi raccomando visitate il sito www.cantinamolisana.it.