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Vini per passioneCome aprire una bottiglia di vino senza cavatappi
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Come aprire una bottiglia di vino senza cavatappi

L’apertura di una bottiglia di vino è quasi scenografica. Non manca film romantico ma anche comodo in cui i protagonisti non stappino una bottiglia di vino. Forse proprio il potere holliwoodiano ha fatto si che si ponesse così tanta attenzione su un’azione estremamente semplice da compiere. Che poi semplice, se si ha un cavatappi a disposizione lo è sicuramente ma se invece non lo si ha? Come aprire una bottiglia di vino senza cavatappi?

Poniamo il caso che abbiate organizzato una cena tra amici e qualcuno di loro, come da tradizione, ha portato un buon vino d’annata, ma si sa, la casa a volte nasconde e pur avendone decine in questo momento proprio il cavatappi non lo trovi, ed eccoti qua a chiederti come aprire il vino senza cavatappi.

Sei tentato lo so, vorresti usare il cartello e dare un colpo secco alla bottiglia come hai visto fare in tv, fermati, si tratta di un metodo valido solo per lo spumante e poi se non sei avvezzo a questi movimenti potresti farti male. Quindi prima di trasformare una cena ben riuscita in una serata tragicomica, forse è il caso che continua a leggerci.

Ti vogliamo offrire una serie di metodi su come aprire il vino senza cavatappi; alcuni forse li conoscerai, altri ti sembreranno alquanto fantasiosi ma confidiamo nel loro essere efficaci. Tutti sono stati testati e ti assicuriamo che funzionano.


La scarpa

Ti sembra assurdo vero? Ma non lo è! Beh in realtà al posto della scarpa per aprire bottiglia di vino senza cavatappi potresti ricorrere anche a un asciugamano, anzi in realtà ti consigliamo di tenerne uno a portata di mano nel caso in cui cadesse qualche goccia di liquido. Quindi a questo punto, hai preso la tua scarpa e vorresti sapere come procedere.

Il procedimento è piuttosto semplice, prendi la bottiglia da aprire e colpiscila sul fondo utilizzando il tacco della scarpa. Sono sufficienti un 2 o 3 colpetti delicati, non c’è bisogno di esagerare. A questo punto inserisci la bottiglia all’interno della scarpa, prestando però attenzione a far aderire il fondo con la parte del tacco.

Adesso cosa ti occorre? Una parete o una superficie verticale, sbattici il tacco, facendo restare la bottiglia in posizione orizzontale. Sì, ci vorranno forse diversi colpi, ma in questa maniera il sughero tenderà ad uscire dal suo letto. Continua fino a quando non è abbastanza fuori da permetterti di continuare con le mani.

Se stai pensando che questo sballottamento potrebbe influire sulla qualità del vino, non hai proprio tutti i torti, proprio per questo ti sconsigliamo di farlo con il vino rosso che in genere sedimenta maggiormente e con i vini frizzanti.

N.B. Non utilizzare questo metodo se la tua igiene non è perfetta o se hai calzini bucati, che figura faresti? Inoltre si tratta di un escamotage valido solo se hai scarpe classiche, con modelli sportivi non sortisce effetto.
Ecco la prima risposta a come aprire bottiglia di vino senza cavatappi, ma non è l’unica.


Come aprire una bottiglia di vino senza cavatappi ma con pinza e chiodi

Se appena alla seconda chance che ti stiamo offrendo e già ti stai pentendo di non avere un cavatappi vero? Lo so, ma nella vita occorre spirito di adattamento. Quindi pinza e chiodi possono essere la risposta a come aprire bottiglia di vino senza cavatappi.

Come si procede in questo caso? Devi innanzitutto avere un chiodo abbastanza lungo, quindi infilalo nel tappo praticandovi sopra delle piccole pressioni o con la stessa pinza o se lo hai con un martello. Fai piano e prendici bene la mira altrimenti rischi di colpire la bottiglia e in quel caso non ti sarà più necessario aprirla, ma piuttosto dovrai prendere un straccio per pulire il pavimento.

Lascia fuori il tappo quel tanto di chiodo che basta per poterlo agganciare con la pinza e quindi aprire la bottiglia. Non ti resta altro da fare che mettere in mostra i muscoli e far vedere che anche come carpentiere avresti un buon futuro. Adesso versa e in alto il bicchieri per un brindisi all’eroe della serata.

 


Il coltello

Questo è un metodo che poco si addice a i fantozziani, quelli che si fanno male anche solo guardando la lama del coltello. Quindi rifletti molto bene sulle tue inclinazioni prima di procedere, ricordati che noi non siamo certo responsabili della tua incolumità e che volevamo solo offrirti delle valide alternative su come aprire una bottiglia di vino senza cavatappi.

Ti occorre un coltello ben appuntito, meglio ancora se presenta una lama a seghetto perché riuscirà a fare presa meglio all’interno del sughero che dovrà estrarre. Quindi inserisci la punta del coltello nel tappo, facendo attenzione a non sorgerlo troppo dentro. A questo punta inizia a ruotare l’attrezzo come se stessi svitando il tappo, fallo con molta cautela, altrimenti rischi che il tappo si sbricioli e rovineresti il vino.

Non ci vorrà molto perché la bottiglia si apra e tu con i tuoi amici potrete gustare il buon vino con cui hai duellato fino a questo momento. Piuttosto semplice come metodo, sicuramente alla portata di quasi tutti.


Come aprire il vino senza cavatappi con le chiavi di casa

Ok, le puoi utilizzare ma cerca di non spezzarle perché altrimenti sarai costretto a rimediare con una copia delle chiavi o se non ne hai una dovresti cambiare la serratura. E se stai agendo fuori dalla tua abitazione, rischi di passare la notte sul pianerottolo nella speranza che il giorno dopo il fabbro sia libero per salvarti da un altra notte in stile gatto randagio.

Quindi come aprire una bottiglia di vino senza cavatappi ma con le chiavi di casa? Inserisce la chiavi in obliquo nel tappo si sughero in modo tale che si venga a creare un angolo da 45 gradi. Inizia dunque a girare in senso orari sollevato il tappo in maniera lenta e delicata.

Procedi in questa maniera fino a quando il tappo non sarà sufficientemente fuori da permetterti di prenderlo con la mano e concludere la delicata operazione. Semplice vero? Sì, se hai chiavi di un materiale resistente senza dubbio è un buon metodo, se invece il metallo è scadente, ti consigliamo di astenerti, ma non disperare, abbiamo ancora qualche consiglio per te.


Spingi il tappo di sughero all’interno della bottiglia

Anche questo metodo è poco consigliato con i vini rossi, ma comunque potrebbe essere un buon rimedio soprattutto se sei certo che la bottiglia verrà svuotata nell’arco della serata. Ciò di cui hai bisogno è un oggetto con le estremità smussate che dovrebbe essere di diametro maggiore rispetto al tappo stesso, altrimenti non funzionerà.

Quindi una penna a sfera o un normalissimo pennarello andranno più che bene e non rischierai di far troppo pressione sul vetro, anche perché potresti poi ritrovarti nell’impasse di dover poi sbloccare l’oggetto dal collo della bottiglia.

Procedi in questa maniera: poggia la bottiglia su una superficie stabile, quindi o un tavolo robusto o in alternativa il pavimento; con una mano tieni fermo l’oggetto e con l’altra il collo della bottiglia; poggia l’uni sull’altro e inizia a spingere il tappo verso il basso.

Ricorda che quando lo avrai spinto dentro del tutto il vino schizzerà un po’ fuori entrando in contatto con il sughero. Lo sappiamo, potresti trovarne dei residui nel liquido, ma se non hai un cavatappi non puoi fare diversamente. Tieni sempre a portata di mano dei tovaglioli o un asciugamano e fai attenzione a non macchiare il vestito.


Le graffette

Sembra che nel web quando si chiede come aprire bottiglia di vino senza cavatappi, questo sia uno dei metodi più in voga. Semplice da utilizzare, le graffette in casa, le hanno quasi tutti, poco pericoloso. Insomma ha quasi tutte le carte in regola, un metodo che si può utilizzare anche in ufficio considerando che oltre alla bottiglia di vino ti occorrono solo 2 graffette e una matita.

Procedi in questa maniera, raddrizza parzialmente le graffette o meglio aprile lasciando 2 U alle estremità. Quindi infilale parallelamente ai lati del sughero, tra il tappo e il collo della bottiglia. Ruota leggermente le graffette per fare in modo che si aggrappino al sughero e che siano in grado di tirarlo fuori. A questo punto unisci le estremità delle graffette e incastrale torcendolo una sull’altra per fissarle come se fosse un gancio.

Prendi la matita e inseriscila sotto il gancio che hai creato e inizia a tirare il tappo in su per stappare finalmente la bottiglia. Come ti abbiamo già detto, si tratta di un metodo sicuramente molto in voga, anche se non sappiamo quanto sia efficace, soprattutto se le graffette risultano essere eccessivamente morbide, diciamocelo chiaramente, già si fa fatica con il cavatappi, figurarsi così.

 


Come aprire una bottiglia di vino con le forbici?

Anche in questo caso ti preghiamo di fare attenzione. Ti servono 2 paia di forbici, meglio se quelle piccole, come quelle che utilizzi per lavori di artigianato o quelle che tuo figlio utilizza a scuola, poi però non dimenticare di ridargliele.

Come aprire una bottiglia di vino con le forbici? Divarica completamente le lame, facendo attenzione a non toccare il filo tagliente e quindi tieni i manici aperti completamente. A questo punto procedi inserendo la lama più sottile di entrambe le forbici all’interno del tappo. Mi raccomando procedi in maniera delicata, altrimenti rischi di rompere il tappo o addirittura di far cadere la bottiglia.

Ad ogni modo, una volta che hai inserito le forbici inizia a a girarle, mantenendo saldamente la bottiglia. Con pochi giri, riuscirà a togliere il tappo in maniera completa o lo estrarrai quanto basta per poi afferrarlo con le mani e concludere l’operazione in maniera estremamente semplice.

Un metodo che forse non ti aspettavi vero? Invece guarda un po’ cosa ti abbiamo tirato fuori dal cilindro?!


Con l’accendino

Goditi questo perché è l’ultimo dei metodi che ti consiglieremo oggi sul come aprire bottiglia vino senza cavatappi. Te ne abbiamo offerti non pochi di spunti, non dire che non sai ancora come fare, perché proprio non ti crediamo. In questo caso devi fare attenzione a non bruciarti le dita, quindi il consiglio è quello di utilizzare un accendigas da cucina, piuttosto che un accendino, perché troppo piccolo nelle dimensioni e rischi di farti del male.

Procedi pure scaldando il collo della bottiglia con la fiamma dell’accendino. Fallo per pochi secondi alla volta per evitare che il vetro si surriscaldi troppo e scoppi. Evita di utilizzare queso metodo nel caso in cui tu abbia estratto la bottiglia dal frigo e sia eccessivamente fredda, lo sbalzo di temperatura potrebbe essere pericoloso.

Ad ogni modo il calore fa si che l’aria che si trova all’interno della bottiglia si esponga e spinga il tappo ad uscire in maniera estremamente semplice.


Come aprire una bottiglia di vino senza cavatappi: alcuni consigli utili

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Ti abbiamo descritto molti metodi su come aprire una bottiglia di vino senza il cavatappi, alcuni veramente semplice, altri alquanto fantasiosi ma altrettanto efficaci.Ovvio che ognuno di loro ti richiede un certo impegno e un certo sforzo fisico. Siamo sicuri che questo ti porterà a mettere un cavatappi in bella vista per evitare che accada di nuovo.

Qualunque metodo tu decida di utilizzare, presta sempre molta attenzione e non farlo con leggerezza. Ricorda inoltre che sono più semplici da applicare con i moderni tappi in plastica piuttosto che quelli in sughero, che più facilmente si possono rompere durante le operazioni.

Ciò che sicuramente ti sarà indispensabile è una presa molto ferma per evitare che la bottiglia ti scivoli dalle mani. Per questo ti abbiamo più volte consigliato di tenere a portata di mano un asciugamano che ti possa aiutare nelle operazioni.


Le dovute attenzioni

Noi ci teniamo alla tua incolumità per questo ti vorremmo dire, per concludere di prestare attenzione ad alcune cose. Non fare il gradasso e se per questa sera hai già alzato troppo il gomito, non cimentarti in metodi poco ortodossi, rischi di farti male seriamente.

Se lo stavi pensando, beh evitalo: non usare i denti per aprire la bottiglia, rischi di scheggiarli e di dover correre il giorno dopo dal dentista. Ricorda che non sei in un film western.

Abbia una presa ferma ma non esagerare, altrimenti potresti sozzare la bottiglia, sì proprio quella che dovresti dirigere lontano dai tuoi vestiti se vuoi evitare di macchiarti.

Infine compi tutte le operazioni con estrema cautela e non spezzare il tappo, creeresti una situazione che in genere è semplice da recuperare, ma solo se avessi il cavatappi.

Per altri consigli sul mondo del vino leggi sul nostro blog.

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